società oftalmologica italiana

Il Contributo della Società Oftalmologica Italiana alla Cura della Vista

Il Contributo della Società Oftalmologica Italiana alla Cura della Vista

Una tradizione di eccellenza nella salute oculare

Fondata nel 1869, la Società Oftalmologica Italiana (SOI) vanta 155 anni di attività ed è una delle associazioni scientifiche più prestigiose d’Europa. Con un’adesione di circa 7.000 medici oculisti, la SOI si dedica a promuovere un accesso universale a cure oftalmologiche di alta qualità, con un forte impegno verso l’innovazione e la prevenzione delle malattie oculari.

L’evoluzione della chirurgia della cataratta

La chirurgia della cataratta rappresenta una delle procedure più diffuse nei reparti di oftalmologia, coprendo circa l’84% delle attività. L’introduzione di cristallini artificiali di ultima generazione ha trasformato questa operazione, rendendola più sicura ed efficace. Come sottolinea il presidente della SOI, Matteo Piovella, le nuove tecnologie consentono di correggere difetti visivi come miopia, ipermetropia e presbiopia, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.

Le sfide nell’accesso alle cure oftalmologiche

Nonostante i progressi tecnologici, il sistema sanitario nazionale presenta ancora criticità significative. Ad esempio, solo il 30% dei pazienti con maculopatia, una patologia che interessa circa un terzo degli over 70, riesce ad accedere ai trattamenti adeguati. Inoltre, i tempi di attesa per visite specialistiche e interventi chirurgici sono spesso estremamente lunghi, superando talvolta un anno.

Importanza della prevenzione: il calendario delle visite oculistiche

La SOI consiglia un programma di prevenzione basato su controlli oculistici regolari, da effettuare dalla nascita fino all’età adulta, con visite più frequenti dopo i 40 anni. Tuttavia, il presidente Piovella mette in guardia contro i rischi derivanti da servizi non qualificati, spesso offerti da figure non mediche come ottici e optometristi.

Proposte per migliorare il sistema sanitario

Per affrontare le attuali problematiche, la SOI suggerisce di introdurre meccanismi di compartecipazione alla spesa sanitaria, che permettano ai pazienti di accedere a tecnologie di ultima generazione. Inoltre, la presenza di medici anestesisti durante gli interventi chirurgici viene ritenuta essenziale per migliorare la sicurezza intraoperatoria e ottenere risultati clinici ottimali.

Un futuro dedicato alla cura della vista

La Società Oftalmologica Italiana rimane un punto di riferimento nella lotta per il diritto alla salute visiva. Attraverso iniziative di sensibilizzazione, programmi di formazione e adozione di tecnologie all’avanguardia, la SOI si impegna a migliorare continuamente la qualità delle cure oftalmologiche, contribuendo a garantire una visione migliore per tutti.