Lenti a contatto per occhi “difficili”

Potresti avere degli occhi “difficilmente adattabili” se hai avuto problemi a indossare le lenti a contatto o se ti è stato detto che non sei un buon candidato per queste ultime. Ma niente panico; tutto questo non ti esclude la possibilità di indossare le lenti a contatto. L’importante è conoscere le proprie opzioni e saper selezionare un bravo oculista specializzato.

I tuoi occhi sono considerati “difficilmente adattabili”?

Una o più delle seguenti situazioni può rendere difficoltoso l’utilizzo delle lenti a contatto:

  • Occhio secco
  • Astigmatismo
  • Chirurgia refrattiva dopo la chirurgia della cataratta (come la LASIK)
  • Cheratocono
  • Presbiopia
  • Congiuntivite papillare gigante

Se soffri di una di queste patologie e desideri indossare le lenti a contatto, prendi appuntamento con uno specialista anziché con un normale oculista. È molto più probabile che uno specialista sia aggiornato sulla tecnologia e sulle soluzioni più recenti per quanto riguarda le lenti a contatto. Molti specialisti impiegano apparecchiature moderne per misurare con maggiore precisione la cornea con lo scopo di ottenere il miglior adattamento possibile sull’occhio del paziente.

Lenti a contatto per il cheratocono

Se soffri di cheratocono e non riesci a vedere bene come vorresti con gli occhiali da vista, l’utilizzo di lenti a contatto sviluppate appositamente per cornee irregolari è quello che fa al caso tuo. Le lenti a contatto per il cheratocono migliorano la vista sostituendo la forma irregolare della cornea con una superficie liscia e uniforme, permettendo così alla luce di concentrarsi in modo più nitido sulla retina.

I problemi visivi legati al cheratocono possono essere corretti utilizzando una varietà di lenti a contatto come le lenti rigide gas permeabili, lenti piggyback, lenti a contatto sclerali, ibride o morbide.

Lenti a contatto per l’astigmatismo

Le lenti a contatto toriche sono lenti realizzate appositamente per correggere l’astigmatismo. I materiali per lenti gas permeabili rigide e/o morbide sono disponibili nei modelli torici. Tuttavia, le lenti toriche morbide sono molto più diffuse delle lenti GP per l’astigmatismo perché, solitamente, sono molto comode da indossare fin da subito subito e non richiedono alcun “rodaggio”.

Le lenti a contatto ibride sono anch’esse un’opzione da tenere in considerazione se si vuole correggere l’astigmatismo, specialmente per i pazienti che desiderano la nitidezza delle lenti GP ma preferiscono indossare le lenti morbide.

Lenti a contatto per l’occhio secco

L’occhio secco è un problema molto comune che può rendere l’utilizzo delle lenti a contatto difficile e fastidioso. Le lenti a contatto morbide create appositamente per le persone che soffrono di occhio secco sono state appositamente pensate per evitare o diminuire il dolore causato da questa patologia. Per garantire un maggior comfort, queste lenti trattengono l’umidità molto meglio di lenti a contatto realizzate con altri materiali.

Molti specialisti di lenti a contatto preferiscono consigliare ai pazienti che soffrono di occhio secco le lenti gas permeabili. Poiché le lenti GP sono più piccole e non assorbono l’umidità dagli occhi come le lenti morbide, possono alleviare il fastidio dato dalla secchezza.

 

Lenti a contatto per la congiuntivite papillare gigante

La CPG è una reazione infiammatoria innescata dalle proteine ​​generate nelle lacrime. Le ghiandole palpebrali rilasciano delle sostanze sulle lenti a contatto, causando problemi di vista a causa della reazione infiammatoria.

Le CPG possono essere adattate sull’occhio del paziente in vari modi. In alcuni casi, le lenti a contatto morbide giornaliere usa e getta possono essere una soluzione: i depositi non hanno molto tempo per accumularsi poiché le lenti usa e getta vengono buttate via dopo un solo giorno di utilizzo.

Anche le lenti gas permeabili sono considerate un’ottima scelta. Dato che le proteine non si attaccano a questo tipo di lenti come accade con le lenti morbide, rimangono più pulite e sono meno soggette a causare una reazione allergica. L’oculista potrebbe anche prescrivere del collirio antistaminico per contrastare la reazione allergica che produce CPG.

 

Lenti a contatto post intervento LASIK

Anche solo considerare l’uso di lenti a contatto dopo aver effettuato un intervento per correggere la vista può suonare strano. Dopotutto, la LASIK e altri interventi chirurgici non sono stati pensati proprio per rendere obsoleto l’utilizzo di occhiali o delle lenti a contatto?

È così, in teoria. Tuttavia, l’intervento LASIK non garantisce sempre una visione perfetta e, in alcuni casi, non è possibile effettuare un secondo intervento chirurgico per migliorare la vista. Le lenti a contatto possono essere necessarie proprio per queste situazioni.

Se avevi un astigmatismo molto accentuato prima della LASIK, ad esempio, potresti aver bisogno di lenti a contatto toriche per correggere un grado minore di astigmatismo che potrebbe persistere dopo l’intervento chirurgico. Delle lenti morbide, lenti ibride o lenti gas permeabili appositamente sviluppate possono essere utilizzate per tale scopo.

Se è stata effettuata la LASIK con la monovisione un occhio corretto per vedere da lontano e l’altro per vedere da vicino — il paziente potrebbe aver bisogno di usare una lente sull’occhio che vede meglio da vicino in modo che entrambi gli occhi possano vedere chiaramente in lontananza per alcune occasioni come lo sport, la guida notturna o altre attività che richiedono la migliore visione possibile.

Le lenti a contatto possono anche aiutare con i problemi LASIK come la visione offuscata causata dalle aberrazioni di ordine superiore dopo l’intervento chirurgico. In questo casoe, le lenti a contatto gas permeabili o ibride sono solitamente l’opzione migliore.

Un altro problema che può sorgere dopo LASIK è l’abbagliamento eccessivo. Anche le lenti a contatto GP e quelle ibride sono di solito le migliori opzioni per il paziente. Dopo l’intervento chirurgico, queste lenti forniscono spesso una visione notturna più chiara rispetto alle lenti a contatto morbide.

È importante ricordare che, in seguito alla chirurgia refrattiva, potrebbe essere necessario testare diverse lenti di prova per un periodo di tempo più lungo rispetto ad un paziente con un occhio non affetto.

 

Lenti a contatto per la presbiopia

Le lenti a contatto bifocali e monofocali sono le soluzioni perfette per i pazienti che hanno problemi ad indossare le lenti a contatto a causa della presbiopia.

Le lenti a contatto bifocali e multifocali, come le lenti per occhiali bifocali e progressive, hanno un design più sofisticato rispetto alle lenti normali e necessitano di calzare perfettamente sull’occhio del paziente per ottenere risultati ottimali. Di conseguenza, la scelta delle lenti a contatto ideali per correggere la presbiopia richiede più tempo e costa di più rispetto alle normali lenti a contatto.

 

Il costo delle lenti a contatto per occhi “difficili”

Aspettati di pagare di più dopo aver consultato oculista specializzato in lenti a contatto per occhi affetti da patologie. È importante ricordare che si sta pagando per il tempo e l’esperienza necessari per preparare delle lenti sofisticate e perfette per l’occhio del paziente, dunque i costi potrebbero salire fino a qualche centinaia di euro.

L’assicurazione sanitaria può, in alcune circostanze, coprire parte delle spese, come l’applicazione delle lenti a contatto per il cheratocono. Per ulteriori informazioni, consulta il tuo oculista.